Eventi in zona

martedì 26 luglio 2011

Lettera al Giornale di Brescia sulla situazione di via Aldo Moro

San Zeno Naviglio, lì 20 luglio 2011


Ancora una volta, a causa del temporale di stanotte, si sono ripetuti gli allagamenti delle case di Via Aldo Moro.

Questa situazione perdura ormai da più di un anno, creando grandi disagi e danni a chi vi abita.

La situazione è stata più volte segnalata dai cittadini al sindaco, all’assessore ed agli uffici competenti, senza peraltro ottenere risposte concrete. Solo il solito gioco dello “scarica barile”, con accuse alla precedente amministrazione di aver progettato male le case, non ricordandosi che sono ormai 7 anni che questa amministrazione governa il paese e che le case sono di recente costruzione.

Anche la risposta secondo la quale tutto sommato è una situazione “normale”, perché la zona si chiamava “Canta Rane” proprio per la presenza di acqua, ci sembra inopportuna oltre che inadeguata.

Questo gravissimo problema, unito agli allagamenti - causati dall’innalzamento della falda - che si verificano regolarmente in un’altra zona del paese, non trova adeguate prospettive di soluzione nella recente variante al PGT, presentata il 5 luglio u.s.

Si pensa solo alla nuova cementificazione: 432.0000 mq di suolo consumato, una enormità.
Abbiamo richiesto, in Consiglio Comunale, di deliberare precise e urgenti disposizioni atte a risolvere il problema, ma si è preferito ancora una volta soprassedere. Stranamente le nostre proposte non sono state bocciate, ma nemmeno se ne è data immediata attuazione. Questa la nostra proposta in Consiglio Comunale: si prenda atto - sin da subito, nella suddetta variante - del problema relativo agli allagamenti, integrando tutti gli strumenti del piano con le dovute modifiche. Si dia mandato al Sindaco di provvedere, nel più breve tempo possibile e con gli strumenti ritenuti più idonei e celeri, ad intraprendere tutte le azioni necessarie ad eliminare il problema degli allagamenti. Gli accertamenti di eventuali responsabilità in merito agli eventi verificatesi, pur essendo un atto doveroso, non deve causare ritardi nell’adozione delle misure risolutive del problema. In sintesi: “meno burocrazia e più fatti”.

I gravi disagi e i danni subiti dagli abitanti di Via Aldo Moro, non sono dovuti a fatti eccezionali o imprevedibili, ma bensì, come spesso accade, ad incapacità amministrative e disattenzioni di chi governa. Esprimiamo alle persone danneggiate tutta la nostra solidarietà, dando la nostra piena disponibilità a collaborare per l’immediata soluzione del problema.

Il gruppo consiliare San Zeno è di tutti
Fabio Odelli, Sandro Bontempi, Tiziana Cantoni, Fabrizio Molteni, Roberto Montini

giovedì 21 luglio 2011

San Zeno - Sugli allagamenti è urgente portare delle soluzioni

Comunicato stampa Lista civica "San Zeno è di tutti"

San Zeno Naviglio, 21 luglio 2011

Nella notte del 19 luglio, un temporale estivo ha causato l'ennesimo allagamento delle case di via Aldo Moro a San Zeno Naviglio.

È da più di un anno, infatti, che perdura questa situazione. Chi abita in zona subisce ripetutamente disagi e danni dopo ogni acquazzone.

La situazione è stata più volte segnalata al Sindaco, all'Assessore e agli uffici competenti ottenendo risposte mortificanti: scaricando il barile sulla precedente amministrazione, quando è da sette anni che questa giunta governa San Zeno, e giustificando il disagio per via degli storici allagamenti che hanno dato alla zona il nome di “Cantarane”.

Nel mese di giugno, i residenti della palazzina oggetto degli allagamenti hanno inviato un esposto al Sindaco, richiedendo per l'ennesima volta un intervento urgente per scongiurare altri danni. Purtroppo sono rimasti inascoltati.

Questo grave problema si unisce a quello provocato da altri allagamenti che si verificano regolarmente in un’altra zona del paese e che sono causati da un innalzamento delle falde.

La variante al PGT, presentata il 5 luglio u.s., non trova adeguate prospettive di soluzione.

Come minoranza abbiamo quindi chiesto in Consiglio Comunale di deliberare precise e urgenti disposizioni necessarie a risolvere il problema:
  • prendere atto nel piano del problema degli allagamenti, integrando gli strumenti con le dovute modifiche;
  • dare mandato al sindaco di intraprendere le azioni necessarie ad eliminare il problema.
Le nostre proposte – che alleghiamo per completezza – non sono state bocciate, ma si è comunque preferito non darne immediata attuazione. I fatti di ieri sera dimostrano che l'urgenza è invece necessaria: essi non sono stati eccezionali e imprevedibili. Sono dovuti ad incapacità amministrative e alle disattenzioni di chi ci governa. “Più fatti e meno burocrazia”: la doverosa ricerca delle responsabilità, non deve rallentare la ricerca di una soluzione.

Esprimiamo alle persone danneggiate tutta la nostra solidarietà, dando la nostra piena disponibilità a collaborare per l’immediata soluzione del problema.

I Consiglieri Comunali Lista Civica San Zeno è di tutti
Fabio Odelli, Tiziana Cantoni, Fabrizio Molteni, Sandro Bontempi, Roberto Montini


Allegati:
  1. Intervento nel consiglio comunale del 5 luglio
  2. Seconda proposta per via Aldo Moro
  3. Sollecito presentato al sindaco dopo i fatti della notte del 20 luglio

domenica 10 luglio 2011

Consiglio comunale del 5 luglio 2011

In data 5 luglio si è tenuto il consiglio comunale per la presentazione della prima variante al Piano Generale del Territorio (PGT).

La lista civica San Zeno è di tutti è nettamente contraria soprattutto per l'aumento del suolo edificabile, pari a 423.389 mq, senza introdurre nuovi servizi e parchi.

In sede di discussione abbiamo presentato tre proposte a favore di una maggior sensibilizzazione in fatto di ambiente e a riguardo di due particolari situazioni ambientali che riguardano da vicino il comune di San Zeno: gli allagamenti di alcune case in via Aldo Moro e l'innalzamento delle falde presso alcune zone settentrionali del paese (via Vivaldi/Mascagni e via XV aprile).

Pubblichiamo di seguito alcuni documenti:
  1. Intervento del capogruppo Fabio Odelli;
  2. Prima proposta alla variante (introduzione specifiche Casaclima nel piano delle regole del PGT);
  3. Seconda proposta (allagamenti di via Aldo Moro);
  4. Terza proposta (innalzamento delle falde);
  5. Dichiarazione di voto.