Eventi in zona

domenica 30 dicembre 2012

Primarie parlamentari - I risultati

Innanzitutto, ringraziamo pubblicamente tutti gli elettori che ci hanno sostenuto in queste ultime settimane con le numerose primarie che sono state organizzate sia a livello di coalizione sia a livello di partito: due turni per la nomina del candidato alla Presidenza del Consiglio, quelle per il candidato alla Presidenza della Regione e quest'ultima riservata ai parlamentari.

Molti si sono presentati quattro volte con i sacrifici di tempo, e di denaro, che queste manifestazioni comportano.

Alle primarie parlamentari - prima esperienza per il nostro partito - abbiamo avuto 67 votanti. Le preferenze sono state così ripartite:
  • Cominelli Miriam: 32;
  • Corsini Paolo 28;
  • Benini Giovanna 17;
  • Berlinghieri Marina: 16;
  • Tosa Alberto: 14;
  • Bazoli Alfredo: 13;
  • Galperti Guido: 11.
Risultati complessivi a Brescia e provincia:
  • Miriam Cominelli 6413;
  • Paolo Corsini 4615;
  • Alfredo Bazoli 4218;
  • Marina Berlinghieri 3967;
  • Giovanna Benini 3147;
  • Alberto Tosa 3080;
  • Guido Galperti 2059.

sabato 29 dicembre 2012

Primarie per i parlamentari PD

Oggi dalle ore 8,00 alle 21,00, presso la Sala consiliare in Piazza Marconi, 1 (dietro il municipio e le scuole elementari) è presente il seggio per le primarie per la scelta dei candidati al parlamento del Partito Democratico.

Dato che la legge elettorale delle prossime elezioni politiche sarà ancora il cosiddetto Porcellum e che agli elettori sarà impedito poter esprimere la preferenza, il Partito Democratico ha deciso di restituire questa scelta agli elettori, organizzando le primarie per i parlamentari.

A Brescia i candidati sono sette, quattro uomini e tre donne.

Donne:
Uomini:
Gli elettori potranno esprimere una o due preferenze (in questo caso, mantenendo la parità di genere indicando il nome di una donna e quello di un uomo).

Possono partecipare al voto per la selezione delle candidature al Parlamento nazionale:
a) le elettrici o gli elettori compresi nell’Albo delle primarie dell’“Italia Bene Comune”;
b) le iscritte o gli iscritti al PD nel 2011 che abbiano rinnovato l’adesione fino al momento del voto.

Per esercitare il diritto di voto ciascuna elettrice od elettore deve:
a) dichiararsi elettore del PD e sottoscrivere un pubblico appello per il voto al PD secondo le modalità di cui al Regolamento per le primarie “Italia Bene Comune”;
b) versare una sottoscrizione di almeno due euro per la campagna elettorale.

Vi aspettiamo.

giovedì 27 dicembre 2012

Dichiarazione della civica San Zeno è di tutti al consiglio comunale del 20 dicembre

Il 20 dicembre, alle ore 19,00, si è tenuto l'ultimo consiglio comunale del 2012 con tre ordini del giorno:
  1. approvazione definitiva Piano attuativo di edilizia privata denominato ATR 4;
  2. approvazione definitiva Piano attuativo di edilizia privata denominato ATM 15;
  3. Risposta all'interrogazione presentata da Fabio Odelli, capogruppo della lista civica "San Zeno è di tutti" in merito all'esclusione di alcuni ambulanti dalla manifestazione "Mercatini di Natale"
Poiché i primi due punti riguardano anche aspetti della prima variante al Piano Generale del Territorio (variante che la civica "San Zeno è di tutti" ritiene controversa sotto diversi aspetti, come si può leggere qui, qui, qui e qui), i consiglieri della civica hanno deciso di non presenziare in consiglio.

Anche per quanto riguarda il terzo punto, i consiglieri hanno deciso di uscire dall'aula in conseguenza del fatto che la risposta all'interrogazione era attesa prima che la vicenda uscisse sui giornali creando un'immagine distorta del paese che l'amministrazione ha in seguito cavalcato per fini non comunitari.

Riportiamo la dichiarazione congiunta dei consiglieri di "San Zeno è di tutti".

martedì 25 dicembre 2012

La vera immagine di San Zeno

 (post aggiornato il 26 dicembre alle ore 21:16)
 
Riportiamo la lettera del capogruppo di San Zeno è di tutti "Fabio Odelli" al Direttore di Bresciaoggi inviata nei giorni scorsi.

Egregio Direttore,

Le scrivo a proposito delle polemiche che hanno investito l’iniziativa dei Mercatini di Natale di San Zeno Naviglio, tenutasi lo scorso 8 dicembre.

Personalmente, mi sono fatto un’idea dell’accaduto molto lontana da quella che in qualche modo è emersa sui vari articoli di stampa locale.

Non condivido, infatti, l’idea che San Zeno possa venire anche solo sospettato di essere un paese con inclinazioni razziste, poiché vi abito da vent’anni e ho potuto constatare l’esatto contrario.

Non condivido nemmeno l’idea che l’associazione “Diritti per Tutti” abbia usato in modo strumentale le lettere dell’Amministrazione comunale, che negavano a undici venditori senegalesi di partecipare alla manifestazione dell’8 dicembre. Infatti, in qualità di consigliere comunale, sono stato contattato dal signor Umberto Gobbi, responsabile dell’associazione, che mi chiedeva informazioni su questi fatti e sulla corretta applicazione del regolamento della manifestazione, per verificare che le suddette esclusioni fossero legittime e motivate. Da parte sua non vi è stato alcun pregiudizio sull’operato dell’Amministrazione comunale: ha chiesto solo spiegazioni di questo singolare accadimento, e lo ha fatto utilizzando i canali propri delle istituzioni (cioè rivolgendosi a un consigliere).

Ho deciso così di presentare al Vice-sindaco una interrogazione urgente con l’intento di chiarire la faccenda ed evitare il possibile innescarsi di inutili polemiche. D'altronde, nelle precedenti edizioni dei mercatini, alcuni di questi ambulanti senegalesi avevano partecipato all’evento e non si erano mai registrati questi problemi: le manifestazioni si sono sempre svolte con serenità e con la soddisfazione di tutti, in particolare dell’associazione di commercianti promotrice dell’evento (i “Mercanti del Naviglio”).

Sintetizzando, nell’interrogazione ho chiesto: 1) se i criteri adottati erano stati applicati in modo imparziale a tutti gli operatori senza discriminazioni; 2) di avere l’elenco dei commercianti a cui era stato negato di partecipare alla manifestazione dei Mercatini di Natale; 3) di avere l’elenco completo e dettagliato dei commercianti ammessi alla manifestazione.

È chiaro che si trattava di semplici richieste di informazioni.

Siamo in un piccolo paese e ci conosciamo tutti, perciò sarebbe bastato che il Vice-sindaco, qualora non avesse avuto tempo per una risposta scritta, facesse una telefonata al sottoscritto per chiarire la situazione, fugando qualsiasi ombra di dubbio. Invece, si è preferito non rispondere e cavalcare la successiva polemica del “mercatino padano”, facendo prevalere la retorica ideologica di una parte sull’interesse e sull’immagine di tutta la comunità.

Le polemiche creano sempre confusione e danno per tutti.
Vorrei comunque ribadire con forza, che San Zeno è un paese operoso, con molte associazioni di volontari che si dedicano al bene altrui. Molto attente ai bisognosi sono anche la Parrocchia e la Caritas locale, che svolgono questo lavoro con umile discrezione e con grande impegno. Il paese reale è quindi operoso, solidale, onesto, attento ai problemi di tutti: questo, credo, è bene che i bresciani lo sappiano.
Fabio Odelli

lunedì 17 dicembre 2012

Primarie regionali - I risultati

Risultati definitivi per il seggio San Zeno - Flero.

Votanti: 78.

Ambrosoli: 52 (66,66%);

Di Stefano: 9 (11,54%);

Kustermann: 17(21,80%)


Bianche e nulle: 0.

In base ai risultati definitivi ottenuti a livello regionale, Umberto Ambrosoli è il candidato alla Presidenza della Regione per la coalizione "Patto civico per la Lombardia".


sabato 15 dicembre 2012

Primarie regionali del 15 dicembre

Sabato 15 dicembre dalle 8 alle 20

si terranno le primarie del Patto civico di centrosinistra per la scelta del candidato alla Presidenza della Regione.

Per San Zeno Naviglio i seggi si terranno presso la

SALA CONSILIARE
in piazza Marconi, 1 (dietro le scuole elementari e il municipio)

Presso il seggio potranno votare anche i residenti del comune di Flero, qui c'è l'indicazione su google maps della posizione del cancello d'ingresso:

Visualizzazione ingrandita della mappa

Questi sono i tre candidati:
 Le primarie regionali del patto civico di centrosinistra sono aperte:
  • a tutte le cittadine e i cittadini italiani residenti in Lombardia, in possesso dei requisiti previsti dalla legge;
  • alle cittadine e ai cittadini dell’Unione Europea residenti in Lombardia;
  • alle cittadine e ai cittadini di altri Paesi, residenti in Lombardia e in possesso di regolare permesso di soggiorno e carta d’identità;
  • alle giovani e ai giovani residenti in Lombardia che abbiano compiuto i 16 anni entro il 15 dicembre 2012.
Non ci saranno complicate registrazioni: quelli che partecipano dovranno versare 1 Euro e fornire i propri dati anagrafici. Coloro che risultano iscritti all'albo degli elettori di centrosinistra dovranno semplicemente apporre una firma, senza l'obbligo di fornire ulteriori dati.

lunedì 10 dicembre 2012

Primarie centrosinistra - Il rendiconto

Pubblichiamo il rendiconto della sezione comunale di Italia Bene Comune.


I 2 Euro versati da ogni elettore di centrosinistra verranno devoluti al comitato provinciale, tramite bonifico bancario. Le donazioni in eccesso, pari a 59 Euro, verranno tenute dal comitato comunale per poter essere spese nella prossima campagna elettorale delle politiche.

venerdì 7 dicembre 2012

Sulle polemiche dei mercatini di Natale di San Zeno Naviglio

Il sottoscritto Fabio Odelli è stato contattato il 27 novembre dalla redazione di Radio Onda d’Urto, che mi ha informato del fatto che, citando un regolamento approvato dalla giunta comunale, era stata respinta la richiesta di partecipare ai Mercatini di Natale previsti per l’8 dicembre, ad una decina di venditori ambulanti senegalesi.

Mi si è chiesto se questo regolamento era stato applicato in modo corretto con tutti i richiedenti e se non vi potesse essere stato un errore nel respingere le domande dei suddetti venditori ambulanti.

Non avendo le informazioni necessarie a rispondere alle sopracitate domande, mi sono reso disponibile ad effettuare una interrogazione urgente all’amministrazione comunale, al fine di fugare con chiarezza ogni eventuale dubbio su eventuali errori o atteggiamenti razzisti.

Ad oggi, a questa richiesta di informazioni non si è ancora dato risposta; sarebbe bastata una telefonata e la messa a disposizione dei documenti richiesti per fugare ogni dubbio, per evitare ogni tensione ed il montare della polemica.

Non si capisce se non si è risposto per una incapacità amministrativa, perché il tema non era di interesse dell’amministrazione comunale o se, magari, si alimentino tensioni per questioni squallidamente elettorali.

Purtroppo, questa amministrazione ha un atteggiamento poco rispettoso dei diritti, in particolare di quello all’informazione dei cittadini e dei consiglieri comunali; basti ricordare che ad un petizione popolare relativa agli allagamenti, presentata in maggio, non è stata ancora data risposta, oppure il più recente episodio che ha visto l’intervento del prefetto nei confronti del Vicesindaco per obbligarlo a rispettare la normativa ed a lasciare all’ordine del giorno del Consiglio Comunale gli argomenti che avevamo richiesto.

Di seguito, l'interrogazione che abbiamo presentato.


Capogruppo lista civica "San Zeno è di tutti"

giovedì 6 dicembre 2012

Primarie patto civico Lombardia - Il video

Sabato 15 dicembre si terranno le primarie del Patto civico per la Lombardia, necessarie per scegliere il candidato di centro-sinistra alla Presidenza della Regione.



A San Zeno Naviglio, i seggi si terranno presso la Sala Consiliare, in Piazza Marconi, 1 dietro il municipio e le scuole elementari, dalle ore 8 alle 20.

domenica 2 dicembre 2012

Primarie centrosinistra - Risultati ballottaggio a San Zeno Naviglio

Risultati definitivi per San Zeno Naviglio.

Votanti: 177.

Bersani: 111 (62,71%);

Renzi: 66 (37,29%);

Bianche e nulle: 0.

Sulla base dei risultati nazionali, Bersani ha vinto il ballottaggio ed è dunque ufficialmente candidato alla Presidenza del Consiglio per la coalizione di Italia Bene Comune (PD+PSI+SEL).

venerdì 30 novembre 2012

Primarie centrosinistra - Il Ballottaggio


Il Partito Democratico (PD), Sinistra Ecologia e Libertà (SEL) e il Partito Socialista Italiano (PSI) si presenteranno alle prossime elezioni parlamentari all'interno della coalizione "Italia Bene Comune". Hanno deciso di tenere le elezioni primarie per la nomina del candidato alla Presidenza del Consiglio.

Dato che dopo le elezioni tenutesi il 25 novembre, nessun candidato ha superato la metà + 1 dei voti validi, si terrà il ballottaggio. I contendenti saranno:


A San Zeno Naviglio, il seggio si terrà

Domenica 2 dicembre 2012
(ore 8-20) c/o sala consiliare Piazza Marconi, 1

Potranno votare coloro che:
  • hanno già votato al primo turno;
  • si sono registrati prima del 25 novembre, ma non hanno votato.
E' sufficiente presentarsi ai seggi con carta d'identità e certificato di elettore di centrosinistra. NON si paga alcunché, dato che i 2 Euro sono stati versati al momento della registrazione.

In caso di perdita del certificato, gli operatori di seggio potranno provvedere alla sua sostituzione, se si sarà accertata la presenza del votante nell'elenco degli elettori al primo turno che verrà fornito dal comitato nazionale di Italia Bene Comune.

Per:
  • preregistrati on-line, ma che non hanno potuto confermare la registrazione prima del 25 novembre;
  • coloro che hanno presentato domanda presso il comitato provinciale, tra il 29 e il 30 novembre, e hanno ottenuto l'approvazione a potersi registrare;
gli operatori di seggio completeranno la registrazione con la consegna del certificato di elettore, previo pagamento dei 2 Euro, e la consegna della scheda del ballottaggio.

Spigolature sanzenesi

Presso il seggio del ballottaggio di domenica 2 dicembre sarà disponibile "Spigolature sanzenesi", un opuscolo che raccoglie articoli di giornale pubblicati negli ultimi decenni dell'Ottocento ed i primi del Novecento da alcuni quotidiani bresciani dell'epoca.

È una raccolta di fatti di cronaca che mostra alcuni aspetti curiosi della passata vita sanzenese e può essere un'ottima idea-regalo natalizia per chi è appassionato di storia locale!
 
I fondi raccolti verranno utilizzati per finanziare la lista civica "San Zeno è di tutti".

Per ulteriori informazioni o richieste, vi invitiamo a contattarci via email:
pdsanzenonaviglio@libero.it.

Pubblichiamo di seguito l'anteprima dell'opuscolo:

lunedì 26 novembre 2012

Primarie centrosinistra - Risultati a San Zeno Naviglio

(post aggiornato alle 21:35 del 01/12/2012)

Risultati definitivi per San Zeno Naviglio.

Votanti: 198.

Bersani: 81 (40,91%);

Renzi: 68 (34,34%);

Vendola: 40 (20,20%);

Puppato: 9 (4,55%);

Tabacci: 0.

Bianche e nulle: 0.

Sulla base dei dati ricevuti, i due candidati che hanno ottenuto più voti a livello nazionale,  Bersani e Renzi, si contenderanno il ballottaggio.

venerdì 23 novembre 2012

Primarie centrosinistra - Seggio a San Zeno Naviglio



A San Zeno Naviglio, le primarie si terranno

Domenica 25 novembre 2012
dalle ore 8 alle ore 20
Sala consiliare Piazza Marconi, 1 (dietro le scuole elementari)


In caso di secondo turno, le primarie si terranno

Domenica 2 dicembre 2012
(ore 8-20) c/o sala consiliare Piazza Marconi, 1


Le primarie sono aperte a tutti gli elettori ed elettrici che hanno compiuto la maggiore età il 25 novembre, nonché a tutti i cittadini dell'Unione Europea residenti e a quelli extracomunitari provvisti di permesso di soggiorno.

Per votare, sarà necessario presentare al banco dell'Ufficio Elettorale un documento identificativo (es. la carta d'identità) e la tessera elettorale, sottoscrivere l'Appello di sostegno della Coalizione di centro sinistra “Italia Bene Comune” e versare 2 Euro. Si otterrà il Certificato di elettore del Centrosinistra e la possibilità di esprimere il proprio voto.

Per ulteriori informazioni (partiti aderenti, candidati etc), consultare questa pagina.

giovedì 22 novembre 2012

Consiglio comunale dell'8 novembre - La seconda variazione di bilancio

Nel secondo punto all'ordine del giorno (qui il primo punto), del consiglio dell'8 novembre si è discussa ed approvata la seconda variazione di bilancio.

Con questa operazione, prima di tutto, si sono adeguate sia l'aumento dell'aliquota base dell'IMU (0,885% su seconde case, insediamenti commerciali e industriali), deciso nel consiglio comunale precedente, sia la riduzione del Fondo Sperimentale di Riequilibrio dovuta a minori introiti previsti secondo gli aggiornamenti forniti dal Governo.

Nel suo intervento, l'Assessore al bilancio ha segnalato al consiglio la riduzione degli oneri di urbanizzazione. Per cui la Giunta ha necessariamente dovuto ridurre alcune spese in conto capitale, tra cui quelle sui lavori di potenziamento della rete idrica e fognaria, riguardanti principalmente i lavori di sistemazione del Serioletto, a loro dire completati. Inoltre la Giunta ha deciso di impiegare parte dell'avanzo, circa 177.000 Euro, per finanziare le restanti spese in conto capitale.

In merito a questo punto, il consigliere Molteni, supportato dal consigliere Odelli, ha sottolineato come la riduzione degli oneri di urbanizzazione per mancati incassi dimostri quanto siano miopi le politiche che si basano sull'aumento della superficie edificabile per finanziare le spese correnti. Ha rilevato inoltre come sia necessario procedere al rispetto dell'equilibrio di parte corrente per evitare tale abuso degli oneri. L'Assessore al Bilancio ha ribattuto che gli oneri di urbanizzazione rimasti, pari a 18.000 Euro, non possono finanziare il disavanzo di parte corrente, pari a 110.000 Euro, sebbene abbia dimenticato che gli oneri di urbanizzazione in bilancio, dopo la variazione, erano pari a circa 377.000 Euro.

In seguito il consigliere Molteni ha toccato due punti: il primo, formale, riguardava l'indicazione dell'ordine del giorno che parlava di "ratificare" la variazione di bilancio adottata dalla Giunta e non di discuterla ed esaminarla, come dovrebbe fare invece il consiglio che non è un mero esecutore degli ordini di Giunta.

Il secondo punto ha riguardato l'aumento degli stanziamenti delle spese per la mensa scolastica e per il servizio preparazione pasti caldi a domicilio (quest'ultimo legato alla prima perché svolto dalla medesima società). Infatti, si è saputo in sede di commissione che l'aumento è dovuto alla nuova convenzione e che questa è stata stipulata dal comune di Montirone, a cui il comune di San Zeno si è adeguato. Tra le novità presentate dalla Giunta per il Piano per il diritto allo studio 2012/13, durante un precedente consiglio, c'è stato l'aumento della durata della convenzione, salita ad otto anni. Essa fu giustificata dal fatto che avrebbe comportato dei vantaggi, tra cui le minori spese, ma questa variazione di bilancio ha mostrato un'immediata inversione di tendenza, i cui costi si abbatteranno sia sulle famiglie, dal punto di vista della mensa, sia nella fiscalità generale, per quanto riguarda i pasti caldi. L'assessore al bilancio e il sindaco f.f. si sono difesi ribadendo che la durata ad otto anni porterà risparmi evidenti negli anni a venire, in quanto comunque il contratto prevede un ammontare fisso che non verrà aumentato fino alla scadenza della convenzione. I consiglieri della lista civica hanno ribadito il proprio scetticismo, in quanto del futuro non v'è certezza e che il contratto è stato fatto da un ente esterno, il comune di Montirone, per cui non è possibile venire a conoscenza degli effettivi contenuti.

Di seguito il testo dell'intervento:

giovedì 15 novembre 2012

Consiglio comunale dell'8 novembre - L'ATM 15

Il consiglio comunale dell'8 novembre prevedeva tre punti all'ordine del giorno. Il primo riguardava l'approvazione del piano attuativo di edilizia privata denominato Ambito di Trasformazione Mista (ATM) 15.

I consiglieri comunali di "San Zeno è di tutti" hanno deciso di allontanarsi dai banchi di opposizione, non partecipando alla discussione e al voto, in quanto considerano irregolare l'approvazione della prima variante al PGT e sono in attesa che le anomalie che avevano segnalato e riportato durante la discussione del consiglio comunale del 29 dicembre 2011 vengano sanate.

Il piano è stato approvato all'unanimità dei consiglieri presenti della maggioranza.

Comunque segnaliamo alcune novità che riguardano l'ATM 15. Si tratta di un'area presso la località Caselle che verrà adibita ad insediamenti ad uso servizi. In origine, la destinazione d'uso prevista dal PGT era quella ricettivo-alberghiera, mentre nel piano attuativo adottato dal consiglio questa è stata modificata in socio-sanitaria. Pertanto di prevede l'insediamento di una RSA (Residenza Sanitaria per Anziani) di circa 100 posti. Il proponente del piano attuativo si impegna inoltre a sistemare la situazione idrogeologica della zona e a costruire un parcheggio da 100 posti e una piazzola di sosta per gli autobus.

Riportiamo la dichiarazione dei consiglieri della lista "San Zeno è di tutti" che motiva la loro assenza durante la fase di voto e di discussione del primo punto all'ordine del giorno:


mercoledì 31 ottobre 2012

Tangenziale poco usata

È in distribuzione nelle case di San Zeno, il nuovo volantino della lista civica San Zeno è di tutti sulla situazione del traffico della Deviante, già trattato in precedenza con dei video (1, 2 e 3) sui quali non c'è bisogno di aggiungere commenti.

lunedì 10 settembre 2012

Proposta fasce ISEE

Come lo scorso anno, abbiamo proposto una revisione delle attuali fasce ISEE, ispirata alla progressività e tesa a far pagare di più chi ha un maggior reddito. L'obiettivo di fondo è quello di distribuire più equamente il carico delle rette, con la previsione di più fasce di reddito e l’istituzione di una soglia, per i soggetti più indigenti, al di sotto della quale non si paga alcuna retta.

Al contrario, l'attuale maggioranza, secondo le testuali parole del vice-sindaco, pensa sia un fattore di equità far pagare a tutti, anche a coloro che non hanno reddito (pensiamo ai cassintegrati, chi ha perso il posto di lavoro), con la motivazione che fra questi potrebbe esserci chi evade. La soluzione a ciò, però, non è far pagare, anche se poco, a tutti, ma compiere verifiche per accertare eventuali evasori!
Da ultima l’annosa, paradossale ed assurda questione dello sconto per chi ha due o più figli, valido però solamente per le fasce di reddito più alte. Da tre anni spieghiamo alla maggioranza l’assurdità della disposizione, in quanto chi ha maggior reddito ha diritto allo sconto mentre chi ha meno reddito no, sentendoci rispondere che le fasce basse di reddito hanno già il vantaggio di pagare rette più contenute. Peccato che alla maggioranza non entri in testa che chi appartiene ad una fascia di reddito bassa, alla faccia del vantaggio!, paga meno in virtù della disponibilità di un minor reddito ed è iniquo e profondamente ingiusto non concedere loro lo sconto, visto che, come per chi ricade nelle fasce di reddito più alte, ha sempre due o più bocche da sfamare!
Logica ed equità portano a questa evidente conclusione ma, purtroppo, nonostante i nostri ripetuti sforzi, la maggioranza non riesce a comprendere questo semplice  ragionamento.


Documenti
Intervento in consiglio del capogruppo Fabio Odelli sull'approvazione del Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013


Proposta di modifica delle fasce ISEE a favore delle persone indigenti e delle famiglie numerose

Dichiarazione di voto

lunedì 3 settembre 2012

Alcune note sul Consiglio Comunale del 2 agosto 2012

Il 2 agosto 2012, presso l'aula magna della scuola media, si è tenuto il Consiglio Comunale che verteva su due aspetti principali: l'approvazione del Piano per il Diritto allo Studio (PDS) 2012/2013 e quella della prima variante al Piano Generale del Territorio (PGT).

All'inizio del Consiglio, il gruppo d’opposizione "San Zeno è di tutti" ha comunicato l'intenzione di non collaborare più con la maggioranza su temi condivisi. L'iniziativa ha suscitato l'ilarità dei consiglieri di "Con noi per San Zeno", a dimostrazione di come, in questi tre anni, la collaborazione non sia mai stata da loro voluta e ricercata.

Come consiglieri riteniamo di aver fatto la nostra parte. In alcuni - rari - casi, ci siamo dimostrati d'accordo con quanto espresso dalla Giunta. In altri casi abbiamo manifestato l'intenzione di giungere ad un accordo, ma abbiamo preteso che dall'altra parte ci fosse un passo nella nostra direzione, cosa che non si è mai verificata.

Naturalmente, una collaborazione tra maggioranza ed opposizione non deve pregiudicare il ruolo che quest'ultima deve avere nel controllare l'operato della prima, come avviene in tutte le democrazie mature. Limitare l'accesso agli atti amministrativi non va a favore di questo lavoro e, se tale circostanza si protrae nel tempo, si insinua il forte sospetto che ci sia malafede. A tal proposito, riteniamo che sia lampante il comportamento dell'Assessore ai servizi sociali, Ferretti, il quale in Consiglio Comunale dichiara una cosa e, poi, nel privato la impedisce. Ma “verba volant”, ed infatti nei verbali del Consiglio, naturalmente, non si trova traccia di quanto da lui dichiarato.

Tornando all’ordine del giorno del Consiglio, in merito al PDS, "San Zeno è di tutti", come negli anni precedenti, ha presentato alcune proposte a favore delle famiglie meno abbienti e più numerose, in particolare quella relativa alla modifica delle fasce ISEE. Proposte che sono state dettagliate in questo post.

Ci sarebbero molte cose da scrivere anche sull'approvazione della variante al PGT. Il fatto stesso che si sia giunti a riapprovarla dopo un precedente passaggio in Consiglio pochi mesi fa (vedi i post sul Consiglio del 29 dicembre e del 28 marzo) è significativo. La novità è che con questo passaggio - più “regolare” del precedente – abbiamo avuto anche le segnalazioni fatte dalla Provincia. Vista l’importanza del tema, all'approvazione della variante dedicheremo uno specifico post, in cui si evidenzia principalmente la mancanza di una vera programmazione nella stesura del piano, cosa che ci convince sempre più circa l'intenzione di soddisfare interessi particolari piuttosto che quelli generali, anche nel rispetto del territorio.

Documenti

Premessa della civica "San Zeno è di tutti" al consiglio comunale del 2 agosto 2012:



martedì 12 giugno 2012

Pane, salame e... pensieri in libertà

Come ogni anno, la civica "San Zeno è di tutti" organizza un incontro tra cittadini e consiglieri comunali. Si ascolteranno le opinioni e i suggerimenti davanti a qualche panino e qualche fetta di salame nostrano, bevendo del buon vino e dell'acqua a chilometro zero.

Vi aspettiamo

VENERDÌ 15 GIUGNO ORE 20,30

presso la

SALA CONSILIARE in Piazza Marconi, 1
(dietro le scuole elementari)

domenica 13 maggio 2012

Quando potremo leggere: arrivato il sottopasso?

In  qualità di consiglieri comunali appartenenti al gruppo di opposizione “San Zeno è di tutti”, volevamo fare delle precisazioni in merito all’articolo su San Zeno pubblicato sulle colonne del Suo giornale sabato 28 aprile. Premettiamo che, come abbiamo ribadito più volte in Consiglio comunale, prima del restyling del centro, andrebbe terminato il progetto di messa in sicurezza degli abitanti di via Aldo Moro e via Verdi, martoriati da anni dai continui allagamenti causati dallo straripamento del Serioletto. Anche i problemi di allagamento per l’innalzamento della falda, che riguardano decine di famiglie sanzenesi, meriterebbero da parte dell’amministrazione maggiore attenzione.

Al di là di ciò, siamo ben consci del fatto che, mancando un anno al prossimo appuntamento elettorale, l’attuale amministrazione sanzenese farà di tutto per realizzare quante più opere possibili tra quelle contenute nel “cronoprogramma” presentato in Consiglio comunale e da Voi, giustamente, definito fitto. Nonostante ciò, a noi corre l’obbligo di sottolineare che tale “ricca” indicazione di interventi deriva da quanto previsto nei “cronoprogrammi” degli anni precedenti e non realizzato ma procrastinato di anno in anno. Ciò vale per le rotonde – da quella all’intersezione tra via Pertini, via Tito Speri e via Diaz a quella di fronte alla Chiesa – per  il progetto di ampio restyling del centro storico, per gli interventi sui sensi unici, per la riqualificazione dei marciapiedi, dei parcheggi e dell’arredo urbano. Quest’ultimo intervento si rende necessario nel disperato tentativo di cercare di far convogliare il traffico che, ancora copioso, attraversa il centro del paese mentre la tanto decantata deviante - costata a tutti noi circa 12 milioni di euro tra soldi stanziati da Comune, Provincia e Regione - giace desolatamente vuota. La consuetudine di procrastinare gli interventi vale anche per il tanto agognato sottopasso ferroviario, in Consiglio comunale “spacciato” come praticamente già fatto e, per il quale, sul Suo giornale leggiamo “sembra evolversi positivamente il percorso che porterà alla realizzazione del sottopasso ferroviario”.

A proposito di questo, forniamo la controprova delle previsioni senza effettiva realizzazione, per fugare ogni dubbio sul fatto che l’attuale Amministrazione di San Zeno più che “l’amministrazione del fare” – come, con slogan logoro e stantio, i nostri amministratori amano definirsi – è un’amministrazione dall’annuncio e dal rinvio facile.

L’anno scorso, il 18 marzo, una fonte che Lei riterrà certamente autorevole, ovvero il Giornale di Brescia, titolava “San Zeno – arriva il sottopasso”. Quest’anno, il 25 febbraio, sempre la stessa autorevole fonte, ha titolato – in prima pagina! – “San Zeno arriva il sottopasso”. Che dire? Da parte nostra, che tre anni fa avevamo inserito la realizzazione del sottopasso tra i punti qualificanti del nostro programma elettorale, speriamo che i lavori finalmente partano e di leggere quanto prima sul Suo giornale “San Zeno – È arrivato il sottopasso”, perché di tempo se n’è perso fin troppo – da notare che da otto anni governa l’attuale Amministrazione - ed il paese da troppo tempo ne sta pagando le conseguenze!

Fabio Odelli
Sandro Bontempi
Tiziana Cantoni
Fabrizio Molteni
Roberto Montini
Consiglieri della lista civica "San Zeno è di tutti"
 

mercoledì 9 maggio 2012

Consiglio comunale del 19 aprile 2012

Illustriamo sinteticamente l'ordine del giorno della seduta del 19 aprile:
  1. Esame ed approvazione del programma triennale 2012-2014 ed elenco annuale 2012 delle opere pubbliche.
  2. Piano delle alienazioni e valorizzazione di immobile comunale.
  3. Determinazione delle aliquote IMU anno 2012.
  4. Esame ed approvazione regolamento IMU.
  5. Esame ed approvazione bilancio di previsione annuale 2012. Bilancio pluriennale 2012-2013-2014 e relazione previsionale e programmatica.
Il ricco ODG era dovuto alla necessità di approvare, assieme al bilancio previsionale 2012, il triennale 2012-14, il piano delle alienazioni e valorizzazioni degli immobili comunali e il regolamento dell'Imposta Municipale Propria (IMU) con contestuale approvazione delle aliquote.

Il bilancio previsionale di quest'anno è stato definito dal consigliere Molteni come "uno dei più difficili, se non il più difficile, nella storia dei comuni in Italia" e dunque il ritardo nella presentazione del documento, necessario a far funzionare la macchina amministrativa, è stato pienamente giustificato dalla lista civica.

I consiglieri di opposizione non hanno mancato di fare delle segnalazioni e delle proposte.

Sul programma triennale

Nella discussione al primo punto abbiamo sottolineato la necessità che i lavori del sottopasso si compiano d'estate, per ridurre le spese relative al blocco del traffico ferroviario. In breve, l'Assessore Serana ci ha risposto che il problema non si porrà in quanto il blocco richiederà pochi giorni e si potrà fare in un fine settimana anche di un periodo diverso da quello agostano.

Abbiamo inoltre chiesto che l'opera prevista nel 2013 relativa all'ampliamento del Ferrovia-Serioletto fosse spostata nel 2012, perché c'è urgenza che il problema venga risolto.


 Alienazioni patrimonio comunale

Abbiamo sottolineato la contrarietà del piano di alienazioni alla luce anche delle dismissioni compiute negli anni precedenti.

IMU e il suo regolamento comunale

L'IMU è un argomento spinoso. La lista ha compreso le difficoltà della stesura e di alcune limitazioni, come la decisione da parte dello Stato di trattenersi direttamente una parte dell'imposta, per cui non ha voluto praticare qualunquismo lamentandosi dell'incremento delle tasse. Sì è chiesto di inserire le aliquote all'interno del regolamento comunale, formalità prevista dalla legge che introduce l'Imposta, e si è avanzata la proposta di adeguare il regolamento comunale a certe necessità e a chiarire alcuni aspetti.



Sul bilancio di previsione 2012


martedì 10 aprile 2012

Consiglio comunale del 28 marzo 2012 (3) - Articolo su Bresciaoggi

Retromarcia tra le polemiche E sul Pgt si scatena la bagarre

SAN ZENO. Via libera del Consiglio alla revoca della prima variante, ma le minoranze abbandonano l'aula per protesta - L'assessore Serana: «Decisione scaturita da un errore tecnico» - L'opposizione: «Su una delibera ci sono pure questioni di merito»

Restano sulle proprie posizioni maggioranza e opposizione a San Zeno, e alla fine il risultato è la revoca della prima variante al PGT approvata lo scorso luglio. Questo al termine di una seduta del Consiglio a dir poco rovente. L'unico momento di «pacificazione» vissuto è stato quello del comune ricordo del sindaco Angiolino Serpelloni, scomparso lo scorso febbraio e commemorato con un minuto di silenzio e un ricordo dell'assessore Marco Ferretti. Per la prima volta il Consiglio si riuniva dopo la sua morte. A prendere il suo posto Omar Bertelli, il vicesindaco, la cui reggenza durerà per circa un anno, fino alle amministrative del 2013.

TORNANDO invece all'argomento principale della seduta, alla base della revoca della variante, con l'uscita polemica della minoranza dall'aula, c'è un errore dovuto a una «svista dell'ufficio tecnico che ha inficiato la corretta procedura». In sostanza, il documento di piano della prima variante del PGT non sarebbe stato presentato alla Provincia che, a sua volta, non avrebbe dato il proprio benestare sulla compatibilità con il PTCP (il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale). Per ovviare a questa mancanza è stato scelto quindi di revocare la variante dello scorso luglio per ricominciare un nuovo iter procedurale. «La revoca della variante mantiene però valide le osservazioni presentate dopo la sua approvazione di luglio - ha spiegato in aula l'assessore all'Urbanistica Vittorio Serana -, dando l'occasione ai cittadini che lo ritenessero opportuno di presentarne di nuove».

LA REVOCA ha trovato una ferma opposizione da parte della minoranza che, a sua volta, ha denunciato «vizi non solo formali». A finire nell'occhio del ciclone, in particolare, la Delibera 11, «viziata anche da questioni di merito». A dar battaglia in aula il capogruppo della lista «San Zeno è di tutti» Fabio Odelli e il consigliere Fabrizio Molteni che hanno invitato alle dimissioni l'assessore Serana per la responsabilità politica dell'accaduto. L'approvazione, lo scorso luglio, della Delibera 11, secondo l'opposizione «è una scelta tecnica sbagliata, quindi passibile di un risarcimento danni». Numerosi i motivi addotti, a cominciare dalle incongruenze riguardanti la bocciatura di un'osservazione presentata in agosto. Inoltre, fanno notare dall'opposizione, ci sarebbero un paio di casi di conflitto di interessi riguardanti tre consiglieri: due, «pur non partecipando ai lavori», erano rimasti in aula all'atto della votazione (cosa vietata dalla legge e confermata da alcune sentenze del TAR); il terzo, che invece ha partecipato alla votazione, è un dipendente della Duferdofin, azienda interessata dagli effetti della variante. E sempre per quanto riguarda il tema del conflitto di interessi, «risulta sconveniente che un architetto già estensore del PGT sia il progettista di un piano attuativo riguardante il nodo di interscambio San Zeno Porta Sud, che rientra nella variante». 

L'opposizione ha infine denunciato la mancata pubblicazione del verbale della seduta e alcuni allegati. Alla votazione finale quindi i consiglieri di minoranza hanno abbandonato l'aula, mentre i due consiglieri di maggioranza coinvolti dal conflitto di interesse hanno assistito al dibattito tra il pubblico.

Fabrizio Vertua, Bresciaoggi, 31 marzo 2012

Consiglio comunale del 28 marzo 2012 (2) - Articolo sul Giornale di Brescia

San Zeno - La variante al PGT va annullata. E scatta la polemica.


SAN ZENO. L'Amministrazione convoca un Consiglio comunale per annullare la prima variante al Piano di governo del territorio e, a San Zeno Naviglio, lo scontro con la minoranza si accende.

"L'avevamo spiegato mesi fa: la delibera di approvazione della prima variante era da considerarsi nulla", sostiene la civica "San Zeno è di tutti" in un comunicato diffuso a poche ore dalla seduta di consiglio convocata per stasera.

"Siamo i primi ad essere dispiaciuti per l'inconveniente, che sposta in avanti le attività previste dalla variante - rispondono il sindaco Bertelli e l'assessore all'Urbanistica Serana - ma l'accaduto non è assolutamente imputabile a omissioni politiche o di gestione amministrativa, come descritto dal gruppo di minoranza, ma piuttosto a una dimenticanza tecnica, relazionata dal Responsabile dell'Ufficio Tecnico comunale in nota ufficiale protocollata, allegata agli atti del Consiglio di domani (stasera per chi legge, ndr)".

Che il dovere di ricominciare da capo il discorso relativo alla prima variante del PGT sia un fatto piuttosto grave, trova d'accordo maggioranza e opposizione.

Diversi sono i punti di vista, con la civica di minoranza che riporta all'attenzione un documento dello scorso dicembre, nel quale presentava all'Amministrazione i motivi tecnici per cui la delibera di "Esame ed adozione della prima variante al PGT" non sarebbe stata da approvare. Tra di questi spiccavano l'errata correzione del precedente atto di approvazione del PGT (datato 2008) a seguito di uno squilibrio tra lo stesso e un allegato, un "pasticcio" nel conteggio dei consiglieri presenti alla seduta del 5 luglio 2011, alcuni presunti conflitti d'interesse e vari errori tecnici nella pubblicazione all'Albo pretorio della delibera.

"Ribadiamo: siamo dispiaciuti - spiegano gli amministratori - ma il motivo per cui il Consiglio procederà all'annullamento della Delibera n. 31 del 29 dicembre 2011 (quella di approvazione della variante, ndr) e della n. 11 del 5 luglio 2011 sta solo nel fatto che la prima variante al PGT adottata era mancante del parere di compatibilità al Piano territoriale di coordinamento provinciale da parte della Provincia. L'Ufficio tecnico - proseguono - avrebbe dovuto trasmettere la richiesta del parere già dopo la citata adozione di luglio: questo non è accaduto, determinando l'invalidità della procedura.

Michele Ungari, Giornale di Brescia, 28 marzo 2012

Consiglio comunale del 28 marzo 2012 (1) - Comunicato stampa

Il 28 marzo è stato convocato il consiglio comunale con all'ordine l'annullamento della prima variante al Piano Generale del Territorio.

La lista civica "San Zeno è di tutti" ha inoltrato il seguente comunicato stampa alle principali testate locali:

Abbiamo allegato il seguente documento, presentato in sede di consiglio il 29 dicembre 2011, in cui segnalavamo alcune irregolarità sull'approvazione della variante che tre mesi dopo è stata annullata.

domenica 8 aprile 2012

Auguri!

Il circolo PD di San Zeno Naviglio e la lista civica "San Zeno è di tutti" vi augurano


S E R E N A   P A S Q U A!

mercoledì 21 marzo 2012

venerdì 9 marzo 2012

La tangenziale: così com'è, serve? (Terza parte)

Concludiamo il nostro mini-documentario con la parte relativa al traffico in via Diaz.

Il video riprende là dove terminava la seconda parte: presso la rotonda d'innesto con la 45 bis. La coda di automobili inizia poco dopo il passaggio a livello della Brescia-Parma.

Vedi anche la prima e la seconda parte.

sabato 18 febbraio 2012

Idee in circolo - Febbraio 2012

È in distribuzione nelle case di San Zeno l'ultima edizione di "Idee in circolo" l'informativo del Circolo del Partito Democratico:

giovedì 9 febbraio 2012

La tangenziale: così com'è, serve? (Seconda parte)

Proseguiamo con il mini-documentario sulla tangenziale di San Zeno. In questa seconda parte, che si svolge poco dopo la prima e quindi durante una mattinata lavorativa, i nostri reporter hanno ripreso il traffico lungo la deviante e in entrambe le direzioni.

mercoledì 1 febbraio 2012

La tangenziale: così com'è, serve? (Prima parte)

Pubblichiamo la prima parte del documentario sulla situazione della tangenziale di San Zeno, la cosiddetta Deviante Est, durante una rigida giornata lavorativa invernale.

lunedì 2 gennaio 2012

Consiglio comunale del 29 dicembre 2011

Questione di pregiudizialità avanzata dal Gruppo consiliare "San Zeno è di tutti"


Denuncia di irregolarità trattazione sull'ordine del giorno relativo alla prima variante del Piano Generale del Territorio (PGT)


Richiesta variazione ordine del giorno sulla prima variazione del PGT: